Ci sono voluti diversi mesi di lavoro ma, alla fine, ce l'abbiamo fatta: le associazioni di volontariato del Friuli Venezia Giulia potranno ricevere gratuitamente su loro richiesta il software di contabilità per poter amministrare l'associazione secondo le modalità previste dal Codice del Terzo Settore. “Abbiamo cercato sul mercato nazionale – ha spiegato Pierpaolo Gregori, coordinatore regionale del Progetto Sportelli FVG – la migliore soluzione possibile, secondo la nostra esperienza, che consenta ad una organizzazione di volontariato di gestire la propria contabilità secondo i nuovi schemi e le nuove modalità previste dal Codice del Terzo Settore”. Il software è semplice da installare sul PC, è intuitivo e corredato da molte schede inerenti la gestione amministrativa ordinaria e straordinaria dell'Ente. “Dobbiamo ringraziare la Maggioli spa – precisa Gregori – con la quale abbiamo raggiunto un accordo di partenariato al fine di mettere a disposizione il software contabile. La Maggioli spa è un'azienda italiana che opera nell'editoria, nella formazione, nella consulenza e nel supporto operativo a enti locali, pubbliche amministrazioni, aziende private e liberi professionisti. Nel 2020 il Gruppo Maggioli ha fatturato 160 milioni di euro ed è proprietaria, tra l'altro, del portale nazionale Fisco & Tasse (www.maggioli.com, www.fiscoetasse.com). Dobbiamo soprattutto ringraziare la Fondazione Pietro Pittini per il contributo economico che ci ha messo a disposizione senza il quale non avremmo potuto disporre delle licenze del software. La Fondazione Pittini ha sede operativa a Sistiana (Trieste) e promuove la realizzazione di iniziative di solidarietà volte allo sviluppo economico, educativo, occupazionale, sociale, culturale e socio sanitario, con particolare riferimento a bambini ed a giovani e a persone svantaggiate in ragione di età o di condizioni economiche, sociali, familiari o fisiche (www.fondazionepittini.it)".
“La licenza del software è gratuita per le associazioni fino al 31 dicembre 2023 – sottolinea Edvige Tantin Ackermann, presidente della Federazione del Volontariato del Friuli Venezia Giulia – e garantisce la gestione degli esercizi contabili 2022 e 2023”. “Il progetto Sportelli per il Volontariato – continua la presidente Tantin Ackermann - prevede ora la realizzazione di due tutorial finalizzati ad illustrare nel dettaglio le caratteristiche del software e che saranno pubblicati sul sito web all'indirizzo www.sportellifvg.it nelle prime settimane del mese di settembre prossimo venturo. Inoltre, è in cantiere l'organizzazione di un webinar dedicato alle scritture contabili e alla loro corretta imputazione nei conti con esercizi pratici che prevedono proprio l'utilizzo del nuovo software”.
“Oltre ai consueti servizi che le associazioni conoscono – ricorda Giampiero Licinio, presidente regionale della FISH Fvg - ovvero supporto nell'adempimento delle pratiche amministrative, informazione sulle linee contributive e sulla gestione delle modalità di compilazione e presentazione delle domande di contributo, consulenza amministrativa e specialistica (redazione degli atti costitutivi e degli statuti, redazione di bozze di delibere degli organi associativi, tenuta dei registri dei volontari e dei libri soci, tenuta delle scritture contabili, predisposizione indirizzo PEC e identità digitale SPID), i nostri 19 sportelli mettono a disposizione delle associazioni anche il servizio di consulenza contabile e fiscale”.
Per richiedere il software è necessario inoltrare la richiesta all'indirizzo mail
“Crediamo che in questo particolare momento storico – puntualizza Pierpaolo Gregori – tutte le associazioni no profit devono essere messe nella condizione di poter operare e continuare ad esistere senza dover sostenere ulteriori costi. Da qui si giustifica la gratuità della licenza del software di contabilità, almeno fino alla fine del prossimo anno, poi si vedrà. Il Codice del Terzo Settore ha reso un po' più strutturato il sistema cogliendo impreparate moltissime organizzazioni che sempre più frequentemente hanno bisogno di essere accompagnate nel processo di cambiamento. Nel pieno di questa metamorfosi del sistema - conclude Gregori – bisogna evitare di dare spazio a chi ritiene, se pur legittimamente, di poterne approfittare interpretando il Volontariato come un “mercato” all'interno del quale fare business”.
